Le Marche sono zona bianca, così come tutto il resto d’Italia. Perciò, sempre avvalendoci di comportamenti consapevoli, stiamo tornando a vivere la libertà di viaggiare, di salire in vetta, di ammirare la natura e gustare le prelibatezze delle nostre terre.
Tutte le informazioni per la tua vacanza sicura nelle Marche
- Sono consentiti gli spostamenti senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca;
- Senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
- Verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida, nel rispetto delle eventuali restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione.
- È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
- Le restrizioni sono valide per tutte le persone presenti sul territorio italiano, a prescindere dalla loro nazionalità.
- Bar, ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari.
- Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
- L’attività sportiva, anche di contatto potrà essere svolta all’interno di luoghi al chiuso nel rispetto delle linee guida per l’attività sportiva. Il distanziamento deve intendersi per attività motoria e sportive svolte in forma individuale non per quelle di contatto che in zona bianca sono consentite senza distanziamento.
- I negozi, anche quelli all’interno dei centri commerciali, sono aperti nei weekend, festivi e prefestivi.
- Nelle Marche devono essere rispettate le buone norme di comportamento che valgono in tutto il mondo: lavarsi e disinfettarsi spesso le mani, mantenere una distanza di sicurezza da persone che non sono congiunte, indossare sempre una protezione su naso e bocca quando si è insieme a persone non conviventi e quando non è possibile mantenere un’adeguata distanza di sicurezza.
- Sui mezzi di trasporto pubblici e nei negozi, a partire dai 12 anni, è obbligatorio l’uso della mascherina.
- Bar e ristoranti sono aperti senza limitazioni di orario.
- È consentito il servizio all’aperto.
- È obbligatoria la prenotazione del tavolo.
- Per quanto riguarda i numero di commensali al tavolo, non c’è il limite per i tavoli all’aperto, mentre rimane per i tavoli al chiuso, di 6 persone. Fanno eccezione le persone della stessa famiglia.
- Il consumo al banco è consentito.
- In ristoranti e bar sono ammesse tante persone quanti sono i posti a sedere.
- I tavoli devo essere disposti in modo da garantire che due persone sedute una di fronte all’altra si trovino ad una distanza di 1 metro. In tutte le direzioni deve essere garantito un distanziamento di 1 metro tra le persone.
- Le persone posso sedere ad una distanza minore se tra loro sono installati dei dispositivi di separazione. La regola non si applica a persone dello stesso nucleo famigliare, conviventi.
- Tavoli e dispositivi di separazione devono essere puliti e sanificati ad ogni cambio di cliente.
- Solo al tavolo è permesso non indossare la protezione delle vie respiratorie.
- Per il ritiro di cibi e bevande e per l’uso dei servizi igienici all’interno, è sufficiente indossare una protezione delle vie respiratorie.
- Prima e dopo l’uso dei servizi igienici, è obbligatorio disinfettarsi le mani.
- Il personale di bar e ristoranti deve indossare mascherine chirurgiche.
In zona bianca, come su tutto il territorio nazionale, è obbligatorio avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Nei luoghi comuni delle strutture ricettive, con eccezione per le sale da pranzo e i bar, deve essere garantito uno spazio di 10 metri quadrati per ogni persona (regola 1/10).